È riuscita a stento a trattenere le lacrime, tanta era l’emozione di vedere l’inviato Andrea Vianello in Ucraina. Parliamo di Monica Maggioni, la neo direttrice del Tg1 che, durante uno degli ormai quotidiani spazi dedicati alla guerra in Ucraina, si è collegata con il giornalista per avere gli ultimi aggiornamenti. Poi, con la voce rotta dall’emozione, ha detto: “Lasciami dire, non da collega ma da amica: l’idea che tu sia voluto andare lì è molto importante, continua a raccontarci Leopoli un secondo, per favore, per darmi una mano, grazie”, sono state le sue parole durante il servizio andato in onda al Tg1 ieri 6 marzo.
Poi, ospite di Mara Venier a Domenica In qualche ora dopo ha spiegato: “Faticavo a trattenere le lacrime per due motivi ben diversi tra loro. Il primo è ovviamente il racconto dei profughi ucraini, di cui testimoniamo il dramma da oltre una settimana. Il secondo motivo è più personale: Andrea Vianello è un amico oltre che un collega e mi sono commossa per la sua decisione di andare a fare quello che tutti noi giornalisti vorremmo fare, cioè raccontare ciò che accade direttamente sul campo. E considerando la sua vicenda umana, lo trovo qualcosa di incredibile. Non rivelo nulla, lo ha raccontato lui stesso in un libro, Andrea in questi ultimi anni ha avuto una storia complicata. Ora non solo ha superato la malattia, ma adesso va lui a Leopoli e da domani il GR1 andrà in onda da lì”.
Il riferimento era evidentemente al dramma che Vianello ha vissuto nel 2019: un ictus. Il giornalista è riuscito, dopo un percorso di riabilitazione, a tornare ad esercitare la professione prima con la direzione di RaiNews 24, poi del Giornale Radio. “In poche parole hai detto tutto Monica, è qualcosa che ci colpisce direttamente al cuore. Questo è quello che ci commuove tutti“, ha commentato la conduttrice di Domenica In.
L'articolo Domenica In, Monica Maggioni non trattiene le lacrime con l’inviato in Ucraina Andrea Vianello: “Ecco cosa è successo”. La rivelazione a Mara Venier proviene da Il Fatto Quotidiano.